
Grande intervista a coach Zenoni, io che non ho la sua età ma poco ci manca posso ricordare decine di sfide epiche tra la mia Iper Seriate e la sua Persico Nembro (anche una semifinale playoff alla Bombonera mai così piena).Il Tino era duro, ma duro, così duro che anche Chuk Norris lo temeva. Tra lui, il Dodo, il Bono e altri...insomma nell'area a Nembro non si entrava volentieri e soprattutto non si usciva senza un livido! Ti alzavi in sospensione e qualcuno ti tirava un pugno nello stomaco. Bei tempi. Poi l'ho conosciuto e devo dire che i suoi unici difetti sono tifare Milan eVarese..e aver allenato il Nembro. Ma come si fa???? Però si è fatto perdonare con la sua scelta di saltare il fosso e allenare l'Albì. Come diceva il cantante " al dis ke l'è de nember ma l'è de albì, l'è dealbì...".
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