Un Torneo col ..Botti!
Zerosette/zerotto.
Trenta match + playoff.
Tracceremo l'O di Giotto:
non c'è spazio per il soft.
I playout la novità,
con le quattro rilassate.
Perchè poi, chi perderà,
quasi sempre ripescate.
Se pensi all"Angelini",
ambiente trecentesco,
tu converrai, fra primi:
che l'è un giron dantesco!
E Trescor pare la "Scala"
(I Locali non "malacci")
alla fine chiude l'ala.
Mozzo ha le "Carlefracci".
Un Valtesse, da vetrina,
è refugium peccatorum
dell'Excelsior-Caterina.
A Pedrengo cineforum.
L' impronta del Besutti
in Martinengo-Castro.
Si gioca sempre tutti,
si vince un bel pollastro.
Per dirla alla Carducci:
"Dal ribollir..del Tino"
finisce a tarallucci:
sul Dream vince l'Albino.
Cologno, ben tornata,
sconfigge Sperolini.
Diciamo una sonata
a firma di Rossini.
Avvezzo a navigare,
corsaro sul Mornico.
Un bel supplementare:
un Costa gusto antico.
S'arrende l'Azzanese.
I Bads son extrastrong.
Un mixer con "pretese",
tre vecchi e baldi youngs.
Il Santo se n'è andato,
rimane il Pellegrino.
Visconti, strabiliato,
va via con il bottino.
Se vuoi batter in testa
e a giri sostenuti,
(un po' come la vespa)
il pass son gli "attributi".
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