Albino vince grazie ad un primo tempo molto concreto contro un Pedrengo assai rimaneggiato.Bombassei,Turrazzi,Martini Paolo,Mostosi Livio,Magri ,Sarti sono out.Sono cosi tanti in tribuna che formano quasi una squadra e ovviamente la compagine di casa non può esprimersi al meglio,considerati i forfait.Coach Zenoni butta nella mischia Gherardi come play,Arizzi come guardia titolare,Lince Marcassoli nello spot di numero 3,Noris e Roggieri come lunghi.Coach Massimo Pozzi risponde invece con il giovane play di riserva Fumagalli(#14),classe '86,Pesenti Livio (#18) e Castelli (#20),classe '83 e '84 come esterni ,mentre sotto le plance la coppia Paganelli (#16)nato nel '84 e Leye(#17) dell'80.
Il coach del Pedrengo,Pozzi
La linea giovane del Pedrengo non paga assolutamente ,l'Olimpia riesce quasi a doppiare il sodalizio del presidente Fadigati dopo il primo quarto, subendo solo 9 punti.I meccanismi d'attacco funzionano alla perfezione , si trovano canestri da sotto per il pivot Roggieri e grazie a dei contropiedi ed a buone spaziature Arizzi riesce ad imporre le sue perentorie incursioni a canestro.Il secondo quarto vede un Joppa Carrara molto attivo in fase offensiva ed una difesa di squadra ancora molto attenta nella marcatura.Pesenti con la sua verve di 1v1 e Pelandi(#19) con la sua esperienza cercano di limitare i danni ma il quarto si chiude con la prima "bomba" innescata da Gimondi .
La linea giovane del Pedrengo non paga assolutamente ,l'Olimpia riesce quasi a doppiare il sodalizio del presidente Fadigati dopo il primo quarto, subendo solo 9 punti.I meccanismi d'attacco funzionano alla perfezione , si trovano canestri da sotto per il pivot Roggieri e grazie a dei contropiedi ed a buone spaziature Arizzi riesce ad imporre le sue perentorie incursioni a canestro.Il secondo quarto vede un Joppa Carrara molto attivo in fase offensiva ed una difesa di squadra ancora molto attenta nella marcatura.Pesenti con la sua verve di 1v1 e Pelandi(#19) con la sua esperienza cercano di limitare i danni ma il quarto si chiude con la prima "bomba" innescata da Gimondi .
Si va negli spogliatoi con il risultato di 31-17.Sembra partita finita e già vinta dalla band della valle ma la musica cambia decisamente nel terzo quarto.Pozzi da piu spazio ai propri senatori e ,con Amato (#7) in primis , l'agonismo dei padroni di casa sale di intensità , mettendo in difficoltà l 'Albino che per altro sbaglia alcuni contropiedi che potevano uccidere la gara.Arizzi,Roggieri e Carrara sono gli unici terminali dell'Olimpia prima che Gimondi si scuota ancora dall'arco dei 6,25 , entrando cosi in striscia e portando la sua personale statistica ad un ottimo 5/5 .L'ex delle giovanili Excelsior , Gabbay (#10) , prova a suonare la carica per i suoi mettendo 2 canestri da tre punti consecutivi e buttandosi su ogni pallone. L'inerzia della partita a volte subisce qualche scossone ma Zenoni riesce a gestire la gara mantenendo il distacco dell'intervallo .Il Coach trova note positive anche da un buon Fenili,molto preciso al tiro e decisamente sul pezzo in fase di gioco.Presenti al Palazzetto di Pedrengo 85 persone.
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