DERBY DELLE DUE VALLI: OLIMPIA-SANPE 65-46

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DAL NOSTRO INVIATO MOSCONI

L'Olimpia in versione Diesel.Per trovare il ritmo giusto dell'accelerata che porta la formazione di Zenoni a vincere di ventun lunghezze contro SanPellegrino ci vogliono ben 3 quarti.La prima frazione è quasi imbarazzante con il "sindaco"Gherardi Davide(#4) e Cesare Ciro(#10) scatenati. Il quintetto seriano permette agli ospiti di segnare la bellezza di 23 punti in un quarto.Il derby delle due valli non poteva cominciare in modo peggiore per il team di Cocco Perico.Ci vuole allora la determinazione e la grinta del golden boy di Boccaleone,Steve Angioli, che ruba diversi rimbalzi e suona la carica per i suoi.Dalla notte al giorno la differenza tra il primo ed il secondo quarto in difesa .Zenoni si arrabbia e dopo i 23 punti della prima parentesi ci sono solamente 6 punti per il team dell'aqua minerale,una bella differenza... Angioli si infortunia al cuoio cappeluto(3 punti di sutura per lui ).Si va ai piani alti del Batista Palace sul 33 pari.Dagli spogliatoi torna un'Olimpia ben più tonica e determinata.L'allenatore-giocatore Ciro sceglie per gli ospiti un quintetto giovane,segno di una progettualità importante verso il futuro della Valbrembanabasket.I giovani ripagano il loro leader silenzioso difendendo bene a zona e volando spesso in contropiede.In particolare Grigis(#8) e Rovelli(#19) riescono bene ad isolare uno spaesato Roggieri mentre Albino non trova il tiro pesante per scardinare la difesa 2-3.Cambio di Zenoni.Entra Arizzi e dopo un amen mette la tripla che da un pò di spinta al diesel Albino.Tiro dalla distanza anche per Lince Marcassoli e piano piano l'Olimpia mette la freccia e va a sorpassare gli ospiti.Piu sette alla fine del terzo quarto.Arizzi indossa gli sci e comincia una serie di slalom giganti in mezzo al campo con coast to coast egregi.Lentamente il Sampe evapora pur avendo disputato ,soprattutto all'inizio,una disreta gara agonistica.Per Albino,gravata dalla assenze di Carrara e Gimondi,sembra ancora lontana la forma mentis giusta.La squadra non gira ancora alla perfezione anche se 3 vittorie su 4 gare sono un discreto ruolino di marcia.Settimana prossima altra gara importantissima.Contro un Pedrengo probabilmente rimaneggiato ma assai combattivo ci vorrà la miglior Olimpia.